Un'inquadratura su Spielberg

“The fablemans” è un film diretto da Steven Spielberg approdato nelle sale il 22 dicembre 2022 che è stato premiato con due Golden Globe: miglior film drammatico e miglior regia. La pellicola in questione è indubbiamente la più personale del regista, in quanto racconta di pagine molto intime della sua storia. Nel film, Spielberg, attraverso l'alter ego di Sammy, ci mostra com'è nato il suo amore per la settima arte, mettendo in scena una vera e propria lettera d'amore al cinema e alla sua famiglia. Il film, secondo me, è il perfetto equilibrio tra dramma e commedia, e riesce ad alternare momenti scanzonati e spensierati ad attimi dal taglio decisamente malinconico. All'inizio la trama ha un’atmosfera quasi fiabesca ed infantile ma, man mano che il protagonista cresce, la sua vita si complica, e vediamo questa dinamica anche nelle vicende del film. Ho apprezzato come in questo film Spielberg riesca a parlare di sé senza cadere mai nell'autoesaltazione e di come abbia reso Sammy un personaggio molto umano, nel quale i giovani appassionati di cinema, e non solo, possono facilmente identificarsi. Nel film vengono trattate diverse tematiche che mi hanno molto toccato, tra cui come l'amore per l'arte si contrapponga spesso a quello per la famiglia e gli affetti. La famiglia di Sammy è una famiglia imperfetta composta da personalità molto diverse tra di loro, tra le quali spicca il padre, un ingegnere elettronico, un uomo geniale ma privo di un’anima artistica, e che quindi fa fatica a comprendere il figlio maggiore e la moglie che sono invece due artisti. È un uomo che cerca sempre di fare la cosa giusta, ma che purtroppo alla fine sarà costretto ad accettare i problemi e l’imprevedibilità della vita. Dopo un salto temporale rivediamo Sammy avere un attacco di panico causato dallo stress per la permanenza all’università ed il padre che, rivedendo vecchie foto di lui insieme alla moglie ed ai figli, pervaso da tristezza e rassegnazione, invita Sammy a seguire la sua vera vocazione. Consiglio questo film da vedere con tutta la famiglia, e credo che chiunque abbia provato a fare “filmini” con gli amici, o abbia sognato di lavorare nel campo cinematografico, non potrà fare a meno che innamorarsi di questa storia e farsi incantare dalla sua atmosfera magica.

di Alessandra Iero

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